Dovremo dire addio al bonus cashback? Secondo le prime indiscrezioni il premier Draghi potrebbe cancellare tutti i rimborsi

Su richiesta dell'Europa, il governo si prepara a dire addio al bonus

Brutte notizie per tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa del bonus cashback. È tempo di saluti. Infatti, il governo Draghi si prepara a dire addio all’amato bonus su richiesta dell’Europa. Questo perché le linee guida del bonus non sembrano seguire le direttive di Bruxelles. Vediamo in dettaglio cosa sta succedendo.

governo draghi

Il governo Draghi si accinge a dire addio per sempre al bonus cashback. Infatti, sembra proprio che l’Europa abbia richiesto la cancellazione del bonus in quanto le linee guida non sembrano rispecchiare le direttive di Bruxelles. Ed ora c’è il rischio che il bonus con tutti i relativi rimborsi venga cancellato.

Il motivo della richiesta da parte dell’Europa riguarderebbe il fatto che le risorse provenienti dall’Europa potrebbero essere utilizzate in maniera diversa. E tutto questo, purtroppo, comporterà la cancellazione del bonus e di tutti i relativi rimborsi. Ricordiamo che il bonus cashback prevede un rimborso del 10% su tutti gli acquisti effettuati in negozi, in presenza, tramite pagamento tracciabile.

bonus cashback

Il governo Draghi è al lavoro sul recovery fund

Stando alle numerose indiscrezioni, il governo Draghi avrebbe 15 giorni per lavorare sul revovery fund. Nel caso in cui le misure non sono perfettamente in linea con le direttive europee, queste potrebbero essere cancellate.

recovery fund

La cancellazione del bonus cashback potrebbe mettere in difficoltà tutta quella parte della popolazione che ha deciso di aderire al bonus ma che non ha ancora ricevuto alcun rimborso. Più fortunati, invece, coloro che hanno già incassato il compenso.

nuovo premier

Dunque da parte dell’Europa c’è l’esigenza di eliminare tutto ciò che non è in linea con le direttive di Bruxelles. Insorge così per il nuovo premier Mario Draghi una nuova grande responsabilità. Infatti i 5 miliardi di euro che il precedente governo aveva destinato al bonus cashbck ora potrebbero essere investiti in progetti diversi che contribuiscano ad una crescita del Pil.