Emanuela Urso: i familiari chiedono di non portare rose rosse ai suoi funerali
Emanuela Urso è la donna uccisa dal suo ex compagno venerdì scorso, i familiari fanno un appello per il suo funerale, ecco di cosa si tratta!
Emanuela Urso è il nome della povera donna che è stata uccisa dal suo ex compagno venerdì scorso. Quest’ultimo le ha sparato sulla sua porta di casa. Nell’attesa dei suoi funerali, i genitori di Emanuela fanno un appello. Chiedono di non portare rose rosse hai funerali della loro figlia perché erano i fiori che le regalava il suo assassino.
“Ai funerali di Emy portate tutti i fiori che volete ma non le rose rosse”
È questo il desiderio dei familiari di Emanuela Urso, la donna uccisa lo scorso venerdì dall’ex compagno Gianfranco Trafficante che le ha sparato sulla porta di casa.
L’uomo ha aspettato la donna fuori casa mentre lei era a lavoro, dato che la donna aveva deciso di cambiare la serratura della porta dopo che lui, poco dopo essersi lasciati, si era presentato a casa sua, armato, spaventandola. Purtroppo, questa volta ha fatto sul serio Gianfranco che, all’arrivo a casa della donna, le ha sparato tre colpi di pistola e poi si è sparato al cuore.
Le rose rosse sono i fiori che l’ex compagno di Emanuela le regalava all’inizio della loro relazione. Questo racconta la mamma di Emanuela il giorno dell’omicidio, avvenuto a Vinovo dove i due si erano trasferiti circa un anno fa.
“Lui le regalava fiori, faceva grandi gesti, l’aveva conquistata così perché mia figlia aveva il cuore di una ragazzina e si era innamorata, ma poi si è fatto mantenere per dieci anni“
La notizia dell’omicidio di Emanuela, oltre che colpire Vinovo, sconvolge anche La Loggia dove vivono le famiglie di Emanuela e di Gianfranco. I funerali di Emanuela si terranno venerdì mattina a La Loggia alle 9:30.
Alla denuncia della mamma seguono gli sfoghi della cugina di Emanuela e della sorella che così affermano:
“Chi è una brava persona un bravo uomo non uccide, non giustificate quell’uomo perché non si giustificano gli assassini. Non difendete un assassino, chi ama non vi uccide. Chi ama vi protegge, chi ama non vi farebbe soffrire».