Giallo a Grumo Appula, 15enne perde la vita facendo un volo di 50 metri dalla torre di un ex pastificio abbandonato
Ragazzino di 15 anni muore dopo un volo di 50 metri. Gli inquirenti non scartano nessuna ipotesi
Giallo a Grumo Appula, in provincia di Bari, dove un ragazzo di soli 15 anni, la cui identità non è stata finora resa nota, è morto dopo essere caduto dall’ultimo piano di un pastificio abbandonato in fiamme. L’episodio drammatico si è consumato ieri in tarda serata, verso le ore 22.
Giallo a Grumo Appula: morto sul colpo
Le Forze dell’Ordine sono accorse sul posto in seguito alla segnalazione ricevuta di un incendio scoppiato nella torre della struttura. Alcuni video circolati in rete testimoniano l’accaduto. Proprio lì, una volta sfondato il cancello, sull’asfalto alla base della torre il personale ha trovato il corpo privo di vita dell’adolescente, morto sul colpo.
Nessuno scenario escluso
Al momento le indagini sono tuttora in corso. Stando alla versione resa dagli inquirenti, il giovane sarebbe precipitato dall’ultimo piano dell’edificio, alto circa 50 metri, dove dei cartoni hanno preso fuoco.
Le modalità del decesso sono ancora tutte da stabilire ed è giallo a Grumo Appula. Non è, al momento, chiaro se si tratti di un incidente. Per tale ragione, con la Sezione Investigazioni Scientifiche del comando provinciale di Bari, i carabinieri di Modugno, coordinati dal pm Marcello Barbanente, sono operativi per provare a ricostruire la dinamica esatta di quanto accaduto, non escludendo nessun tipo di scenario.
Non ci sarebbero responsabilità di terzi
Probabilmente la vittima è precipitata per sfuggire alle fiamme, ciononostante non è possibile parlare di certezza. Non è dato sapere se fosse da solo o se fosse in compagnia. Comunque per ora non paiono esserci responsabilità di terzi.
Giallo a Grumo Appula: via agli accertamenti
I primi riscontri delle indagini hanno comunque escluso l’iniziale ipotesi di un gioco tra ragazzi concluso nel modo peggiore. I vigili del fuoco intervenuti per domare l’incendio, all’ultimo piano, hanno trovato degli oggetti personali appartenenti al 15enne. In corso pure gli accertamenti da parte del medico legale, Antonio Di Donno.