Giallo a Marina di Carrara, il corpo senza vita di una donna è stato trovato in spiaggia

Ritrovato stamattina corpo privo di vita a Marina di Carrara

Giallo a Marina di Carrara. Sulla spiaggia della rinomata meta turistica toscana, è accaduta una macabra scoperta. Stando a quanto riferiscono i media locali, un cadavere di donna, in stato di decomposizione, sarebbe stato rinvenuto nel corso di stamattina sul bagnasciuga. È possibile che le onde del mare abbiano trascinato il corpo privo di vita dinanzi allo stabilimento balneare Sirena. A lanciare l’allarme, verso le ore 8.30 di oggi, sabato 23 gennaio 2021, è stato un passante, intento in una passeggiata. 

Giallo: al vaglio le denunce di scomparsa

Marina di Carrara giallo

Sono in corso le indagini per provare ad assegnare un nome e un volto al cadavere. Difatti, al momento non è stata ricostruita l’identità della donna e gli agenti stanno vagliando le diverse denunce di scomparsa in Toscana e in Liguria.

Indossava esclusivamente un reggiseno e scarpe da ginnastica

Cappello Carabinieri

Ad un primo esame la donna avrebbe un’età tra i 40 e i 50 anni. Indossava esclusivamente un reggiseno, un paio di scarpe e non presenterebbe segni di abuso o colluttazione. Sul posto sono accorsi gli agenti della polizia di Stato, della capitaneria di Porto e della Municipale.

Il vice questore, Alessandro Asturaro, ha precisato che si tratta di una donna. Indossava unicamente un reggiseno e un paio di scarpe da ginnastica. Potrebbe avere intorno a 50 anni. Stanno dando il via agli accertamenti legali e stanno attendendo l’autopsia.

Controlli banca dati

Pattuglia Carabinieri indaga su giallo

Secondo una prima analisi, la quale però richiede maggiori accertamenti, non sembrerebbe essere morta da tanto tempo. Sono all’opera con i controlli della banca dati per riuscire a risalire, in qualche modo, alla sua identità. Del ritrovamento è stata avvertita pure la Procura.

Giallo: aperta ogni ipotesi

Marina di Carrara piazza

Gli inquirenti lasciano tuttora aperta ogni ipotesi, ma la più accreditata è che il fatto risalga ad alcuni giorni fa. E che, successivamente alle recenti piogge incessanti, la piena del Magra abbia trasportato il corpo, trascinato dalle correnti, fino al litorale di Marina di Carrara.