Giulio Deangeli ha preso tre lauree in tre mesi: vuole sconfiggere la Sla
L'incredibile impresa di Giulio Deangeli, tre lauree in tre mesi per cercare la cura di Sla e Alzheimer
Questa è l’incredibile storia che vede come protagonista Giulio Deangeli. Un ragazzo di 25 anni di Este, in provincia di Padova, ha conseguito tre lauree in tre mesi con il fine di cercare la cura per la Sla e l’Alzheimer. Il ragazzo prima è diventato dotto in Medicina, poi Biotecnologie ed ora si è laureato anche in Ingegneria biomedica.
Da un po’ di tempo, Giulio Deangeli si era già posto l’obbiettivo di compiere un’impresa incredibili. Eppure, per quanto potesse sembrare tutto impossibile, il ragazzo 25enne è riuscito a raggiungere il suo successo. Studente dell’Università di Pisa e allievo della scuola superiore Sant’Anna, vuole sconfiggere le malattie neurodegenerative.
Giulio Deangeli, al fine di raggiugere il suo scopo a tutti i costi, ha sostenuto 150 esami in quattro anni per un ciclo di studi pari a 12. Ma la cosa più interessante è che il ragazzo ha eseguito gli esami ottenendo sempre il massimo dei voti: ben 30 e lode.
Era lo scorso 20 luglio quando Giulio Deangeli ha presentato la sua tesi di laurea in Medicina e Chirurgia. Il 23 settembre quella in Biotecnologie. Ecco cosa ha dichiarato durante la sua discussione:
Ho le lacrime agli occhi pensando che oggi si corona il sogno di ripercorrere le orme di un mio mito, oltre carissimo amico, Carlo Maria Rosati. Per me è stato un’ispirazione formidabile, e gli sarò sempre grato per il modello straordinario che mi ha offerto, oltre che per la sua amicizia, che mi onora.
Non è tutto. Il ragazzo sta già pensando al suo quarto titolo di studio: si tratta di Biotecnologie molecolare. Dunque, possiamo affermare che Giulio ha conquistato a tutti gli effetti il titolo di studente da record. Inoltre, stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, il ragazzo è l’unico in Italia ad aver accesso a cinque importantissime borse di studio.
Tuttavia, Giulio Deangeli non è solo uno studente. Il ragazzo, figlio unico di una madre insegnante e un padre veterinario, parla tre lingue: inglese, francese e tedesco. Suona il violino, nutre una profonda passione per la musica, in particolare per Mahler, Stravinsky, Rimskij-Korsakov e ama inventare algoritmi artificiali.