Maria Ciccone trovata senza vita accanto al suo cane

Vedova 76enne trovata senza vita accanto al corpo del suo cane a Roasio: si chiamava Maria Ciccone

Maria Ciccone, 76 anni è stata trovata senza vita accanto il corpo del suo cane. La vedova non frequentava molte persone ed usciva poco. Lei e il suo amato cane erano inseparabili. Ecco cosa hanno scoperto gli inquirenti sulla vicenda.

La donna era vedova da un anno e il cane era tutto per lei. Il marito era l’ex direttore della posta di Roasio, paese nel Vercellese. Maria Ciccone viveva in una frazione di Roasio, Santa Maria, in via Massimo d’Azeglio. Non usciva molto e si limitava a frequentare poche persone.

zampa e mano di donna

Le forze dell’ordine hanno trovato il suo corpo venerdì, 19 giugno 2020. I vicini non la vedevano da giorni e si erano preoccupati. Dalla sua casa si sentiva un cattivo odore. Maria Ciccone, la vedova deceduta a Roasio, aveva i parenti in Sicilia e nel Torinese ma nessuno di loro aveva provato a contattarla ultimamente perciò non sapevano del suo decesso.

Il ritrovamento di Maria Ciccone

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno forzato la porta della sua abitazione. La scena che hanno trovato era straziante. Il corpo del cane era in avanzato stato di decomposizione. Infatti, questo aspetto ha indotto gli inquirenti ad ipotizzare che l’animale sia venuto a mancare prima della donna.

donna e cane

La vedova, probabilmente addolorata dalla perdita dell’amato compagno a quattro zampe si è spenta. Sul corpo della donna non è stata disposta l’autopsia e gli inquirenti hanno restituito la salma ai familiari per i funerali.

I carabinieri stanno indagando sull’accaduto. Sul corpo della donna, però, non c’erano segni di violenza e il medico legale ha parlato di decesso per cause naturali.

Una storia triste di solitudine che ha commosso i suoi concittadini. Il legame tra la donna e il suo cane era molto forte. Ecco perché, la perdita dell’amato animale e deve averla colpita profondamente nel cuore. Il cane era, da sempre, il suo migliore amico e confidente e la confortava dopo la perdita del marito, deceduto un anno prima.