Natalia Bryant, la figlia di Kobe Bryant compie 18 anni ed è bellissima: le foto e gli auguri della madre
Natalia Bryant spegne 18 candeline e la mamma Vanessa le dedica una commovente lettera
Natalia Bryant, figlia del campione scomparso Kobe Bryant, ha compiuto 18 anni. Un traguardo importante e felice ma al tempo stesso triste per la mancanza di papà Kobe. E a rendere questo giorno speciale ci ha pensato mamma Vanessa che ha dedicato alla figlia una commovente lettera.
La primogenita del campione scomparso Kobe Bryant e della moglie Vanessa ha spento 18 candeline. Vanessa Bryant è la primogenita di tre sorelle. La più piccola, Capri, ha compiuto un anno nel 2020, mentre Gianna ha perso la vita insieme al papà in seguito allo schianto di un elicottero in California.
Per rendere questo giorno davvero speciale, mamma Vanessa ha voluto dedicare alla figlia Natalia Bryant delle emozionanti e commoventi parole condivise sui social. Con questa lunga lettera la mamma di Natalia esprime tutto l’amore per sua figlia:
Cara Natalia, Buon compleanno! Mamma e papà sono così orgogliosi della giovane donna che sei. Hai mostrato tanta forza e grazia durante l’anno più difficile della nostra vita. Grazie per essere intervenuta per aiutarmi con le tue sorelline. Sei una sorella maggiore così incredibile e un bellissimo esempio per così tante persone. Grazie per essere gentile, educata e gentile in tutto ciò che fai. Non hai idea di quanto siano felici e orgogliosi mamma e papà di nostra figlia. Ti amiamo sempre e per sempre, per sempre e sempre. Buon 18 ° compleanno alla nostra primogenita, Natalia, la nostra principessa! Ama sempre, Mamma, papà, Gigi, BB e Koko.
Un momento importante quindi per Natalia la quale ha sicuramente sognato di festeggiare accanto a papà Kobe. E a mostrare tutto l’affetto della sua famiglia ci ha pensato proprio mamma Vanessa con questa affettuosa lettera condivisa su Instagram insieme ad una foto di Natalia.
La morte di Kobe Bryant, avvenuta il 26 gennaio 2020, è stata una tragedia che ha sconvolto lo sport internazionale e anche l’Italia a cui il campione era molto legato.