Cos’è l’adolescenza, quando inizia e come gestire i problemi

Come vivere l'adolescenza dei nostri figli? Ecco tutto quello che i genitori devono sapere per affrontarla serenamente

Adolescenza, come si affronta questo momento delicato che riguarda la vita dei nostri figli? Magari è passato tanto tempo da quando l’abbiamo vissuta sulla nostra pelle. Ma nei comportamenti, negli atteggiamenti e nei cambiamenti dei teenager che abbiamo in casa la possiamo ricordare.

Cos'è l'adolescenza

Che cos’è l’adolescenza? Con questo termine si indica quel momento della vita umana che si trova tra la fase dell’infanzia e quella dell’età adulta. È un importante momento di passaggio. Non si è più bambini, ma non si è ancora grandi. I teeanger, per usare il termine inglese che indica gli adolescenti, vivono un momento di profondi cambiamenti, sia per quello che riguarda l’aspetto fisico e il proprio corpo sia per quello che riguarda il loro carattere e aspetti psicologici.

Il termine adolescenza deriva dal latino adolescentia, che a sua volta deriva dal verbo adolescere, che significa crescere. Ed è proprio questo il senso di questa fase di transizione. L’adolescenza non comincia sempre alla stessa età. E non ha una data di scadenza. Sono molti gli aspetti che bisogna tenere in considerazione per capire se nostro figlio o se nostra figlia sta attraversando o meno questo importante momento della vita di ogni persona.

È una fase della vita molto delicata, proprio perché i cambiamenti che avvengono nella vita di ogni ragazzo stravolgono ogni cosa. E lasciano spesso i genitori senza strumenti per poter interagire con quei ragazzi che non sono più i bambini di una volta, ma che non sono ancora i grandi che vorranno diventare. Se per ragazzi e ragazze è complicato far fronte a tutto quello che l’adolescenza comporta, figuriamoci per ogni madre e ogni padre che si trovano di fronte figli che non riconoscono più, dall’oggi al domani. Ma che è fondamentale comprendere, capire, guidare, sostenere, amare sempre e comunque. E forse ancora di più rispetto a prima.

Se è difficile essere genitori quando i propri figli sono neonati o bambini, lo è ancora di più quando sono dei teenager che vorrebbero spiccare il volo, ma ancora non ne sono capaci. I genitori diventano così mediatori che non sempre i figli riescono a comprendere. E gli scontri e le liti sono purtroppo all’ordine. Saper gestire l’adolescenza o comunque saperla affrontare è fondamentale. Per la serenità di tutta la famiglia.

Quando inizia l'adolescenza

Quando inizia e quando finisce

Chiedersi quando comincerà l’adolescenza è normale ed è una delle domande che i genitori si fanno spesso, soprattutto quando ci si avvicina al momento in cui i bambini iniziano a frequentare la scuola media. Si pensa, infatti, che l’adolescenza inizia all’incirca intorno ai 12-13 anni, anche se recentemente la data di inizio arriva sempre prima. L’adolescenza precoce è un fenomeno molto comune, che riguarda anche i bambini più piccoli. E non mancano episodi di adolescenza tardiva, con i “sintomi” fisici e mentali di questo momento di passaggio che compaiono anche più tardi, intorno cioè ai 14-15 anni, quando si comincia l’avventura della scuola superiore.

Così come non esiste una data di inizio univoca per ogni bambino, anche per quello che riguarda la fine dell’adolescenza non possiamo che fare ipotesi. Non è detto che se comincia prima finisca altrettanto presto. Così come non è detto che se l’inizio è piuttosto tardivo, questa fase della vita possa durare più a lungo. C’è chi sostiene che l’adolescenza termini con l’Esame di Maturità e quindi con la fine del ciclo scolastico superiore. Mentre in altri casi si parla di fine dell’adolescenza anche a 20 anni, mentre si è già all’Università o si sta già lavorando.

L’età dell’adolescenza inizia, dunque, quando i ragazzi e le ragazze iniziano a essere più autonomi rispetto all’età dell’infanzia, durante la quale dipendono in larga parte se non in toto da mamma e papà. L’adolescenza finisce, invece, quando i ragazzi e le ragazze iniziano diventano adulti e quindi completamente autonomi. Recenti studi scientifici anticipano l’età di inizio a 10 anni, soprattutto per le ragazze, e posticipano l’età di fine intorno ai 25 anni.

Ma come si fa a capire quando inizia l’adolescenza? Ci sono dei cambiamenti fisici e psicologici che possono essere osservati nel teenager. Oltre a problemi da tenere in considerazione, che potrebbero essere un campanello d’allarme da non sottovalutare mai.

Quando finisce l'adolescenza

Adolescenza, problemi e cambiamenti

L’adolescenza si manifesta nel ragazzo e nella ragazza con sintomi fisici ben precisi. Il loro organismo, in questa fase della vita, iniziano a produrre gli ormoni sessuali. Le ghiandole preposte cominciano a sviluppare questi ormoni che nelle donne iniziano a comparire, di solito, intorno all’età di 11-12 anni, mentre nei maschi un po’ più tardi, ma non troppo, tra i 12 e i 13 anni. Questi ormoni sessuali provocano una serie di trasformazioni nell’organismo che non si possono assolutamente non notare.

Dal punto di vista fisico, l’adolescenza è il momento della maturazione biologica. Ragazzi e ragazze vanno incontro a modifiche importanti del loro corpo, che possono provocare problemi di accettazione, di riconoscimento di se stessi allo specchio, talvolta anche di salute. Per quello che riguarda le ragazze, alcuni cambiamenti del corpo riguardano:

  • il seno, con la formazione del bottone mammario e dell’aerola e la conseguente crescita
  • la crescita in altezza
  • la forma del corpo che cambia e smette di essere quella di una bambina, per assomigliare sempre di più al corpo di una donna
  • la peluria che comincia a ricoprire diverse parti del corpo, come il pube, le ascelle, le gambe
  • la presenza di brufoli e acne sul viso

Nei ragazzi, invece, possiamo notare:

  • ingrossamento dei genitali, con lo sviluppo dei testicoli e dopo circa un anno anche del pene
  • cambiamento del timbro della voce
  • crescita in altezza
  • peluria in tutto il corpo e anche sul viso
  • acne

I problemi legati al corpo degli adolescenti che cambia sono davvero notevoli. I ragazzi e le ragazze potrebbero non riconoscersi più, non accettarsi. E potrebbero avere paura di non essere accettati dagli altri, perché diversi, perché magari si sono sviluppati prima. Le ragazze, poi, iniziano a fare i conti anche con le mestruazioni, che le accompagneranno per il resto della vita fertile. Con tutti i disturbi che la sindrome premestruale porta con se.

Tanti i cambiamenti anche per quello che riguarda il carattere, gli atteggiamenti, i comportamenti dei nostri ragazzi. Negli anni dell’adolescenza è normale voler sperimentare, volersi conoscere di più, avere molti dubbi e incertezze. L’adolescente è alla continua ricerca di se stesso: deve capire chi è, cosa vuole dalla vita, cosa gli piace e cosa no, chi vuole accanto e chi no, cosa si aspetta dal futuro. E non sempre tutto è così cristallino come si vorrebbe.

È la fase della vita in cui si va a formare definitivamente il carattere di ogni individuo, che sappiamo già formarsi a partire dai primi anni di vita, ma che trova in questo momento un consolidamento forte. Gli adolescenti vanno cercando di fatto il proprio posto nel mondo. E non sempre questa ricerca coincide con i valori che gli sono stati insegnati dai genitori da piccoli. Per questo è normale scontrarsi con mamma e papà, colpevoli di non capire fino in fondo chi si sta diventando. E chi si vuole diventare. Da una parte e dall’altra diventa difficile anche solo comprendere il linguaggio che si usa. Figuriamoci i modelli di comportamento.

L’adolescente non è più un bambino, ma non è ancora un adulto. Però è alla ricerca della propria dipendenza e della propria autonomia, in un ambiente che comunque è sempre protetto come quello della famiglia. I problemi in famiglia aumentano, perché aumentano gli scontri tra figli e genitori: ed è assolutamente normale, ma bisogna saper affrontare e gestire questa nuova situazione per il bene di tutti.

Adolescenza e problemi

Psicologia dell’adolescenza, come affrontarla

Per i genitori non è facile affrontare l’adolescenza dei propri figli. All’improvviso il bambino dolce e coccoloso che stringevamo tra le nostre braccia è diventato un ragazzo adolescente che cerca di prendersi il suo posto nel mondo. E in questa fase i genitori non sono contemplati. Anzi, gli scontri con mamma e papà rendono ancora più difficile affrontare tutti i cambiamenti e i problemi di questa fase della vita. I genitori potrebbero non avere gli strumenti giusti per aiutare e guidare i propri figli in questo momento.

La psicologia, però, viene in nostro soccorso. Numerosi esperti hanno dispensato consigli utili per poter affrontare con i propri figli l’adolescenza: gli psicoterapeuti suggeriscono di non farsi ovviamente prendere dal panico. L’adolescenza arriva sempre, sicuramente quando siamo meno preparati ad affrontarli. Sia se siamo noi i teenager sia se siamo i genitori dei teenager in questione. L’importante è ricordarsi sempre che, anche se nostro figlio non ci sembra più lui e anche se nostra figlia ci sembra così distante, non dobbiamo mai smettere di ascoltare e cercare di comprendere. Il dialogo prima di tutto.

Tra i consigli migliori per poter affrontare l’adolescenza dei propri figli, eccone qualcuno per voi:

  • I genitori non devono chiudersi ai loro ragazzi, anzi, devono cercare di aprirsi il più possibile al loro mondo. Devono anche arrivare a mettersi nei loro panni per poter capire cosa stanno passando.
  • Bisogna tenere le antenne sempre ben sintonizzate sul presente, cercando di carpire subito tutti i segnali di qualche disagio. L’adolescenza può passare liscia senza intoppi, ma in molti casi potrebbero manifestarsi dei problemi che è bene affrontare subito.
  • Non cedere a tutte le richieste dei ragazzi. Bisogna continuare ad educarli. Può essere sfinente, perché gli adolescenti quando si mettono qualcosa in testa cercano in tutti i modi di ottenerla. Possono trasformarsi in bambini capricciosi più alti e grandi di noi. Bisogna mettere dei paletti e farli rispettare sempre.
  • I genitori dovrebbero crescere con i loro figli. Come hanno dovuto farlo quando li hanno stretti per la prima volta tra le loro braccia, imparando giorno dopo giorno, lo stesso devono fare adesso. Ricordandosi sempre di essere i genitori.
  • Non avere paura di chiedere aiuto e consiglio per potersi confrontare su una tematica che potrebbe essere più grande di loro. E non avere paura nemmeno di confrontarsi con i propri figli: stanno diventando grandi, devono abituarsi a dialogare e a esprimere nel giusto modo i propri sentimenti, le proprie emozioni, i propri desideri.
  • Fare sempre attenzione al rischio depressione, che pare sia in aumento tra gli adolescenti, perché in questo periodo potrebbero sperimentare rabbia, frustrazione, sensazione di inadeguatezza, impotenza. Potrebbero sentirsi inutili, provare vergogna, sensi di colpa. Per questo non bisognerebbe mai sottovalutare i sintomi della depressione.

Adolescenza

Le frasi sull’adolescenza per capirla bene

Infine, per capire un po’ di più sul tema dell’adolescenza, forse è bene leggere alcune frasi famose e alcuni aforismi di autori celebri che possono aiutarci a indagare meglio questa fase della vita. E magari possono ricordarci com’è stata la nostra adolescenza.

Che stagione, l’adolescenza. Senti di poter esser tutto e ancora non sei nulla e proprio questa è la ragione della tua onnipotenza mentale. Non hai confini, l’immaginazione può spaziare ovunque.
(Eugenio Scalfari)

L’adolescenza è il momento segreto in cui tutto si decide.
(Fabrizio Caramagna)

Sebbene fossi preparata al fatto che avresti cambiato carattere con l’adolescenza, una volta avvenuto il cambiamento mi è stato molto difficile sopportarlo. All’improvviso c’era una persona nuova davanti a me e questa persona non sapevo più come prenderla.
(Susanna Tamaro, Va dove ti porta il cuore)

L’adolescente, e il suo desiderio di essere contemporaneamente come tutti gli altri e come nessun altro.
(Jacques Drillon)

Adolescenza: la più delicata delle transizioni.
(Victor Hugo)

Ricordati di criticare tuo padre e tua madre, di difendere i tuoi diritti, compreso quello del rischio e dell’errore. Ma amali sempre.
(Vittorino Andreoli, Lettera a un adolescente)

Il tempo che ci metti a capire un quattordicenne, questo ha 15 anni.
(Robert Brault)

L’adolescente non vuole essere capito, ed è per questo che si lamenta tutto il tempo di essere frainteso.
(Stephen Fry)

Ricorderai l’adolescenza come il periodo dalle emozioni più intense e dalle esperienze più vere. Un adolescente si butta con ogni cellula del suo corpo in quel che fa, se non altro perché è la prima volta.
(Stephen Littleword)

I bambini piccoli ti svegliano nel cuore della notte, gli adolescenti talora ti impediscono di addormentarti.
(Fabrizio Caramagna)

A diciassette anni, le crisi più piccole hanno assunto proporzioni enormi; i pensieri di qualcun altro potrebbero attecchire nel terriccio della tua mente; avere qualcuno che ti accetta diventa vitale come l’ossigeno.
(Jodi Picoult)